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L’uso del marmo nell’interior design: una fusione tra classico e contemporaneo

Il marmo, fino a qualche tempo fa questo materiale sembrava essere una prerogativa degli ambienti classici, mentre per i design più minimal e contemporanei venivano preferiti materiali di più facile lavorazione. Ma qualcosa è cambiato.

Oggi le nuove tecnologie e le macchine a controllo numerico, che permettono di lavorare le lastre con precisione e maggiore facilità, permettono di aprire le porte ad una fusione tra antico e moderno e a nuove destinazioni d’uso che vedono il marmo protagonista o co-protagonista.

Non solo l’eleganza senza tempo di questo materiale è rimasta intatta, ma si è scoperta di recente la sua grande versatilità: un materiale capace di aggiungere un tocco di classe a qualsiasi spazio, anche solo con l’inserimento di finiture o piccoli elementi d’arredo in marmo.

Ovviamente è nelle ampie superfici che riesce a dare il meglio di sé, sprigionando con veemenza la forte complessità delle sue venature e la profondità cromatica, tuttavia il marmo ha riscoperto un nuovo significato nella tridimensionalità, acquistando rilevanza nei complementi d’arredo e nell’oggettistica.

Mobili e piccoli complementi d’arredo, unici e raffinati, sono in grado di arricchire ogni spazio con un tocco unico grazie alle incredibili sfumature e venature cromatiche di questo materiale. Infatti, il marmo viene ampiamente impiegato per la realizzazione di tavoli e tavolini, consolle e ripiani, ma anche per accessori e rifiniture di mobili e soprammobili.

Perchè scegliere il marmo

Ecco tre ottime ragioni per cui scegliere questo materiale:

  • Perché la varietà, le tipologie, le colorazioni, le venature, le sfumature e le trasparenza del marmo sono innumerevoli e le lavorazioni permettono di ottenere qualsiasi formato e qualsiasi spessore, creando oggetti unici e irripetibili
  • Perchè deve essere solamente lavorata e non prodotta, con minimo consumo di energia e massimo rispetto per l’ambiente rispetto ad ogni altro prodotto fabbricato.
  • Perchè sono serviti milioni di anno per rendere una pietra dura e, quindi, lavorabile; la solidità e la durevolezza del prodotto sono garantite dalla natura stessa.